Quando ero piccina ho sempre adorato guardare cosa ci fosse fuori dal finestrino, soprattutto quando io e la mia famiglia viaggiavamo in macchina. 

Proprio durante questi viaggi, mi capitava di scorgere grandi distese di campi fioriti, quando era il periodo dei papaveri questo fluente mare rosso immenso attraeva i miei e quelli della mia mamma che affermava sempre “come sarebbe bello fare una foto li ,immersi in tutto quel rosso”. 

Ero piccola e la cosa, viaggiando veloce in macchina mi sembrava utopica ma allo stesso tempo bellissima.

Un pomeriggio di giugno  di quattro anni fa ero in macchina con il mio piccolo di pochi mesi, quando all’improvviso mi è apparso un campo di papaveri rossi.

Non ci ho pensato due volte, sono tornata a casa ho preso la reflex ho fatto preparare la mia mamma ( come spesso capita quando ho una folgorazione fotografica) e ci siamo dirette li a scattare in uno dei nostri piccoli sogni…un grande campo di papaveri.

Da allora per me è diventata una vera tradizione di famiglia, ogni anno alla ricerca di un campo di papaveri immenso e le foto con la mia mamma e i miei bambini. 

La ricerca di location è fondamentale nel mio lavoro, una ricerca continua che mi porta a guardare con nuovi occhi gli angoli più inaspettati intorno a me. 

Una volta all’anno i papaveri mi aiutano a rendere tutto ancora più unico e speciale.

Ogni anno è incredibile poter vedere il paragone con le foto dell’anno prima, la mia crescita professionale, la crescita dei miei piccoli ometti e regalarmi sempre sempre una foto abbracciata alla mia mamma.

Per questo i papaveri sono un campo cosi speciale per me, grazie a mia madre scatto ogni anno con entusiasmo in questi campi e condivido con i miei clienti la gioia e la mia tradizione.  

• Facebook
• Instagram